Nuovo Cortometraggio di Adriano La Femina

 Adriano La Femina è un professore a Bolzano, napoletano d'origine, che insegna geografia. Ha un passato a Napoli come candidato alla Camera per movimenti meridionalisti, ma ora sposa l'autonomia e fa votare gli italiani di lingua italiana per l'SVP, il partito popolare tirolese. È rispettato dal sindaco di Bressanone tant'è che lo ha sposato al comune ,  vive li da nove anni, ha una moglie napoletana e una figlia.

Gli amici di Napoli stanno salendo per andare in Germania a un matrimonio di un loro parente. Uno è un consigliere comunale nel vesuviano, l'altro un imprenditore. Non sono mai emigrati. Passano per Bressanone per salutare Adriano La Femina e lo aspettano fuori dalla sua scuola, restando lì per una notte.

Adriano li porta a fare saune e bagni turchi, ed è inverno, all'Acquarena di Bressanone. I due amici si meravigliano che tutti siano nudi. Poi Adriano torna a casa dalla moglie e i due amici attendono in un hotel di un suo amico.

In serata, Adriano è accolto dai Lions Club locali, tra personalità illustri, perché è l'anno in cui potrebbe entrare e ricevere il battesimo. Gli amici lo attendono fino alle 23 e lì arriva il piatto forte: Adriano li porterà a Innsbruck, nei famosi bordelli, per fargli capire la prostituzione legale in Austria, e non come erano abituati loro da ragazzi a vedere le prostitute africane prostituirsi a Gianturco a Napoli per 10 euro.

I tre partono. La prassi di Adriano è andare solitamente da solo, senza dirlo alla moglie, andare prima al bordello a spendere 70 euro e poi tentare la fortuna al casinò verso le 24 di notte. Non sa giocare quasi a nessun gioco, sa solo puntare sulla roulette, o rosso o nero, o pari o dispari, e mette 50 euro. Se perde torna a casa, se vince raddoppia e poi si ferma, così da recuperare i soldi spesi con la prostituta e tornare a casa dalla moglie e dai figli senza senso di colpa di aver speso troppo. Se perde i 50 euro al primo giro si ferma.

Quando arrivano a Innsbruck, i tre entrano e salgono nelle stanze. Dopo il suono della campanella, i tre entrano con delle prostitute, belle ragazze giovani, per consumare. Ma ad Adriano accade una cosa: si accorge che la ragazza che ha davanti è una sua ex alunna delle superiori di 8 anni prima. Lei gli dice "Prof", e lui "Ma sarà... cosa ci fai qui?". Entrambi imbarazzati si chiudono nella stanza, ma Adriano preferirà pagarla senza consumare il rapporto sessuale, trattandola ancora da alunna e volendo capire il perché di quella scelta. Ricordava che lei era stata bocciata e non aveva avuto voglia di continuare il secondo anno, aveva 17 anni, ora a Innsbruck ne ha 25.

Passa mezz'ora. Adriano le dà i soldi pur non consumando. Lei, toccata, gli dice "No, prof", e lui risponde "È il tuo lavoro, tranquilla. Segui sempre le tue scelte e sii felice di te stessa e trova l'amore vero."

I tre escono. Uno degli amici ha fatto cilecca e ha pagato solo per un triste rapporto orale, mentre l'altro è soddisfattissimo. I tre vanno poi al casinò. Adriano non dice nulla della sua alunna all'inizio. Al casinò, la tecnica di Adriano non funziona nemmeno per loro, ma uno dei tre gioca come abituato a Napoli nelle macchinette e sta vincendo 1000 euro, ma per la fretta e per uno scherzo dei due che schiacciano i pulsanti, perde tutto.

Escono dal casinò e vanno al McDonald's di Innsbruck alle 3 di notte. Adriano non se la sente di parlare dell'alunna quando loro dicono che la sua prostituta era bella.

Nel viaggio di ritorno verso Bressanone, i tre parlano di politica e chiedono ad Adriano se tornerà a Napoli per candidarsi a sindaco.