Copione: Il Professore, gli Amici e l'Autonomia

 

Copione: Il Professore, gli Amici e l'Autonomia

Protetto da pubblicazione in data 12/08/2025 al seguente link: https://ilfilmadrianotravesuviodolomiti.blogspot.com/

Personaggi:

  • ADRIANO LA FEMINA: 45 anni, professore di geografia. Napoletano, ma vive a Bolzano da 9 anni. Sposato, con una figlia.

  • MARIO: 45 anni, amico di Adriano. Consigliere comunale nel Vesuviano.

  • ANTONIO: 45 anni, amico di Adriano. Imprenditore.

  • LUNA: 25 anni, ex alunna di Adriano.


SCENA 1

INT. AULA SCOLASTICA - GIORNO

ADRIANO, elegante, sta terminando una lezione di geografia su un argomento meridionalista. I suoi alunni, attentissimi, prendono appunti. Adriano chiude il libro e sorride.

ADRIANO (con leggero accento napoletano) E quindi, ragazzi, come abbiamo visto, l'Italia è una sola, ma la sua bellezza sta nelle infinite sfaccettature, da Lampedusa fino al nostro amato Brennero. Adesso andate, che devo scappare. Arrivederci!

Gli alunni escono. Adriano saluta il bidello, prende la sua cartella e si avvia verso l'uscita.


SCENA 2

EST. SCUOLA SUPERIORE - GIORNO

Nevica leggermente. MARIO e ANTONIO sono appoggiati a un'auto, fumando una sigaretta. Sono ben vestiti, ma si notano immediatamente le loro origini meridionali. Indossano cappotti pesanti, ma sembrano a disagio con il freddo. Adriano esce e li abbraccia calorosamente.

ADRIANO Amici miei! Non ci posso credere! Ma che ci fate qui, a quest'ora? MARIO (ridendo) Professò! Te pare che venivamo a Bolzano e non ti venivamo a salutare? Ma che dici?

ANTONIO Siamo di passaggio, andiamo in Germania per un matrimonio. Ci fermiamo qui una notte e poi si riparte.

ADRIANO (sorridendo) Perfetto!


SCENA 2A

EST. SCUOLA SUPERIORE - GIORNO

I tre amici stanno camminando lungo il perimetro della scuola.

MARIO Allora, qui tutto a posto? ADRIANO Sì, tutto a posto. Ma avete visto la scuola? Qui mi trovo bene. ANTONIO È bella, sì. ADRIANO E sapete a chi è dedicata? A Falcone e Borsellino. Uomini con le palle del nostro amato Sud. E non si è ancora capito bene chi li ha uccisi.

Adriano si ferma per un istante, pensieroso, poi scuote la testa.

ADRIANO Va bene, muovetevi! Adesso vi porto a vedere una cosa.


SCENA 2B

INT. CHIESA DI PADRE JOSEPH FREINADEMETZ - GIORNO

Adriano e i suoi amici entrano in una piccola e suggestiva chiesa in Alto Adige. Mario e Antonio guardano le statue con curiosità.

ADRIANO Ecco, guardate qui. Questa chiesa è dedicata a Padre Joseph Freinademetz. È molto venerato qui. È stato un missionario, è morto in Cina per portare il cattolicesimo. L'ho scoperto qui, non lo conoscevo. MARIO E chi è, 'sto Padre Joseph? ADRIANO È un grande santo, come per noi Padre Pio o San Gennaro. Anche qui hanno i loro punti di riferimento. Dobbiamo saperli apprezzare.

Adriano si inginocchia per un attimo in preghiera.

ADRIANO Va bene, adesso andiamo all'hotel, che dovete riposare. Poi vi porto a fare saune.


SCENA 3

INT. ACQUARENA - BRESSANONE - NOTTE

La scena si apre con MARIO e ANTONIO, a disagio, che si coprono con un asciugamano. La sala è piena di gente nuda, di tutte le età, che si rilassa nelle saune. L'aria è densa di vapore.

ANTONIO (sussurrando a Mario) Ma 'sti qua so' tutti nudi! Ma che è 'sta storia? E 'o professò non ha detto niente...

MARIO (guarda Adriano, tranquillo nella sauna) E che ti devo dire... Ha cambiato proprio aria, si è integrato. Si è scurdato 'e addò vene.

ADRIANO (uscendo dalla sauna, sorridendo) Allora? Che ne pensate? Questo è il vero relax, senza pregiudizi. Qui siamo tutti uguali.


SCENA 4

INT. RISTORANTE LUXURY - NOTTE

Adriano è seduto a un tavolo con uomini eleganti del Lions Club locale. Parlano di politica e di progetti sociali.

UOMO 1 (a Adriano) Adriano, per noi sarebbe un onore averti tra i nostri. Quest'anno potresti ricevere il battesimo.

ADRIANO Ne sono onorato. Sarà un anno importante, ne sono sicuro.

Adriano si alza e saluta tutti con il suo solito carisma. I suoi amici lo aspettano in piedi, un po' annoiati.

ANTONIO (a Mario) Ma è diventato un'altra persona, questo. Ma che è? Ma che è 'o Lions Club?

MARIO (scuotendo la testa) Eh, che ti devo dire...


SCENA 5

INT. AUTO DI ADRIANO - NOTTE

I tre sono in viaggio verso Innsbruck. Il paesaggio è notturno, con le luci delle città che scorrono veloci.

MARIO (a Adriano) E che facciamo adesso? Andiamo a bere qualcosa? ADRIANO Ho un'idea migliore. Vi porto a vedere qualcosa che non vi immaginate. A Napoli non la vedreste mai.

ANTONIO E che sarebbe? ADRIANO La prostituzione legale. Vi porto a Innsbruck. Vi farò vedere che non è come a Gianturco, con le ragazze africane per dieci euro. Qui è un'altra cosa, è tutto regolamentato.


SCENA 6

INT. BORDELO - INNSBRUCK - NOTTE

I tre amici entrano. C'è una sala d'attesa elegante, con luci soffuse.

MARIO (sussurrando ad Antonio) E che è 'sta roba? Ma è 'na reception d'albergo a cinque stelle!

ADRIANO (sorridendo, come se fosse una guida turistica) Esatto. È il loro lavoro. C'è rispetto, non come da noi.

Gli amici salgono una scala, suonano un campanello. Si sentono delle risate in sottofondo. Adriano rimane giù, sulla soglia.

ADRIANO Io vi aspetto qui, ho già fatto il mio dovere di cicerone. Non è una cosa che fa per me, sapete che sono sposato.

MARIO (guardandolo, un po' scettico) Vabbè, allora a dopo, professò.

Mario e Antonio spariscono su per le scale. Adriano, rimasto solo, sta per uscire. Ma un lampo di luce illumina il volto di una ragazza che sta per salire le scale. È LUNA, la sua ex alunna. I loro occhi si incontrano.

LUNA (con un sussurro) ... Prof?

ADRIANO (rimane immobile, scioccato) Luna? Ma che... che ci fai qui?

Adriano, senza pensarci due volte, sale le scale e le afferra il braccio. La trascina in una stanza vuota, chiudendo la porta.

ADRIANO Sono io. Ma che ci fai qui? Non mi hai risposto.

LUNA (imbarazzata, con la testa bassa) È il mio lavoro, professore.

ADRIANO Il tuo lavoro? Eri una delle mie studentesse migliori... no, non è vero. Eri una delle peggiori, ti ho bocciato al secondo anno. Ma avevi talento, me lo ricordo. Che è successo?

LUNA (alza lo sguardo, gli occhi lucidi) Tante cose. La vita non è come sui libri di geografia, professore.

ADRIANO Mezz'ora... ti pago per mezz'ora. Ti pago per non fare nulla, solo per parlare. Dimmi tutto.

I due si siedono su un divano. Adriano ascolta, senza giudicare, le ragioni di Luna. Le dà i soldi, 70 euro, prima che lei se ne vada.

LUNA No, professore... non posso accettare. Non abbiamo fatto niente... ADRIANO (le mette i soldi in mano) Tu li prendi. È il tuo lavoro, hai detto. E poi, ascoltami. Non tradire mai le tue scelte. Sii felice di te stessa. E spero che un giorno tu possa trovare il vero amore.

Adriano si alza ed esce.


SCENA 7

INT. BORDELO - INNSBRUCK - NOTTE

Adriano aspetta i suoi amici, che scendono dalle scale. I loro volti sono diversi. Antonio è soddisfatto, Mario è deluso.

ANTONIO (dando una pacca sulla spalla ad Adriano) Professò! Ma che bella 'a femmena che stavi tu! 'Na cosa... 'na cosa mai vista!

ADRIANO (sorridendo, ma con un velo di tristezza) Non so di che parli. Io sono stato ad aspettarvi. E voi?

MARIO (scuotendo la testa) Io ho fatto cilecca. Ho pagato, ma è stato un disastro. Mi ha fatto solo una cosa...

ANTONIO (soddisfatto) Ah, io no. Io mi sono divertito. E che te devo dire...


SCENA 8

INT. CASINÒ - INNSBRUCK - NOTTE

I tre amici sono al tavolo della roulette. Adriano spiega la sua strategia.

ADRIANO Vedete, io punto 50 euro sul nero. Se vinco, ne prendo 100 e mi fermo. Ho recuperato i soldi che ho speso per la serata e posso tornare a casa senza sensi di colpa.

ANTONIO Ma che dici? 'Sta strategia non funziona! MARIO No, no, fidati, a volte funziona.

I tre giocano. Adriano perde. Mario e Antonio provano a giocare, ma perdono anche loro. Antonio, che è abituato alle macchinette, decide di puntare 1000 euro su un gioco e vince, ma per uno scherzo di Mario, che schiaccia un pulsante, perde tutto.

ANTONIO (esasperato) Ma che hai fatto?! Mille euro! Mille euro!

MARIO (scherzando) Ma che ne sapevo! Scusa, mi sembrava un gioco.


SCENA 9

INT. MACDONALD'S - INNSBRUCK - NOTTE

I tre sono seduti a un tavolo, mangiando hamburger. Adriano è in silenzio.

MARIO (a Adriano) Ma 'a femmena che t'è capitata a te, quella era proprio bella.

ADRIANO (con un sospiro) Non parliamone. Ho fame.


SCENA 10

INT. AUTO DI ADRIANO - STRADA VERSO BRESSANONE - NOTTE

Sono in viaggio, stanchi. La conversazione si sposta sulla politica.

ANTONIO (a Adriano) Senti, ma che pensi di tornare a Napoli a candidarti?

ADRIANO (guarda fuori dal finestrino) Non lo so. A volte ci penso. La mia vita è qui, ho la mia famiglia, ho il mio lavoro. Ma Napoli... Napoli non la si dimentica.

La macchina prosegue nel buio. L'espressione di Adriano è pensierosa, tra il suo passato e il suo presente.

FINE

Commenti

Post popolari in questo blog

Nuovo Cortometraggio di Adriano La Femina

Dossier di Produzione: "Il Professore, gli Amici e l'Autonomia"